Tra le formazioni giovanili in attesa della ripartenza dei campionati, ce n’è una in particolare che non vede l’ora di giocare anche in partita dopo mesi di allenamenti. Si tratta della nuova Under17 femminile nata ad ottobre dalla collaborazione tra U.S. Torri Pallamano e Pallamano Scuola Vicenza e denominata Torri-Vicenza U17. 
Infatti, per far fronte ai numeri troppo limitati per formare le due squadre singolarmente, tra le due società è maturata ad inizio stagione la proposta di unire in un’unica squadra le atlete del Torri, che negli anni scorsi avevano disputato i campionati U15, U17 e Pink Cup Under20, e le atlete del Vicenza, che nella passata stagione avevano partecipato alla Pink Cup Under20 grazie al gemellaggio con la formazione femminile del Caldogno.

Il neonato Torri-Vicenza U17 è quindi stato iscritto al campionato U17 femminile, che ancora non è partito per i problemi legati alla situazione sanitaria attuale. Ciononostante, le 19 ragazze si stanno allenando regolarmente già da ottobre nella tensostruttura di Vicenza e sono guidate da Nicola Tezza, che dopo qualche anno è tornato ad occuparsi del settore femminile.

Dopo un’iniziale fase conoscitiva, il gruppo è diventato molto affiatato e c’è tanta voglia di giocare e divertirsi insieme, come conferma Alexandrina Petrici, portiere della squadra: “Inizialmente questa unione delle due squadre mi spaventava un po’ perché temevo che potessero nascere delle rivalità, invece sono rimasta stupita dalla velocità con cui abbiamo legato e siamo diventate amiche. Mi trovo benissimo a giocare con le mie compagne, vederle arrivare con i sorrisi stampati e allenarsi con grinta mi fa stare bene, loro mi fanno sentire a mio agio e mi sostengono in campo e questa secondo me è la cosa più importante in una squadra. Sono convinta che otterremo buoni risultati.”

Le stesse sensazioni positive sono condivise da un’altra atleta del gruppo Susanna Milan: “Sono entrata nella squadra del Vicenza nel gennaio 2020 e le compagne mi hanno accolta a braccia aperte, ho legato con tutte e sono diventate come una seconda famiglia. Purtroppo dopo due mesi è arrivato il Covid e non ci siamo viste per mesi, ma quando c’è stata la possibilità di tornare in campo a giugno eravamo emozionate. A settembre abbiamo ripreso gli allenamenti e dopo un mese è iniziata la collaborazione con il Torri femminile. Con le nuove compagne abbiamo subito legato molto e allenamento dopo allenamento siamo diventate una famiglia unita e determinata.”

In ottica futura, questo progetto di unione del settore femminile vuole essere un punto di partenza per una collaborazione duratura tra le due società, con l’obiettivo di far crescere l'interesse per la pallamano femminile e di diventare un punto di riferimento nell'area berica.